Vini Dop e Igp: il Comitato Nazionale si insedia e punta a qualità, innovazione e sostenibilità

Al via i lavori per il triennio 2025-2027. il Comitato Nazionale Vini Dop e Igp motore di sviluppo per il settore vitivinicolo, una nuova governance per un settore da 11 miliardi di euro.

Il 28 gennaio, nella Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, si è svolta la riunione di insediamento del Comitato Nazionale Vini DOP e IGP, presieduta dal Presidente Michele Zanardo. 

Il Comitato, organo del Masaf, è composto da venti membri in rappresentanza delle istituzioni e della filiera vitivinicola e ha approvato il regolamento interno e definito le prime linee operative per il triennio 2025-2027.

Il Comitato, al quale è giunto in apertura l’augurio di buon lavoro del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, si conferma uno strumento fondamentale del Masaf per promuovere la qualità, l’innovazione e la sostenibilità del comparto vitivinicolo nazionale, settore che con 529 denominazioni riconosciute e un valore alla produzione di 11 miliardi di euro rappresenta un pilastro dell’economia agroalimentare nazionale.