Il Report è redatto dall’ICQRF sulla base dei dati contenuti nei registri telematici del vino al 31 marzo 2025 negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 52,8 milioni di ettolitri di vino, 4,0 milioni di ettolitri di mosti e 152.596 ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione (VNAIF). Rispetto alla stessa data dello sorso anno si osserva un valore delle giacenze inferiore per i vini (-0,7%) e per i mosti (-9,5%) e superiori per i VNAIF (+63,9%). Rispetto al 28 febbraio 2025 il dato delle giacenze è inferiore per i vini (-4,5%), per i mosti (-9,7%) e per i VNAIF (-49,9%). Il 58,6% del vino è detenuto nelle regioni del Nord, prevalentemente nel Veneto. Il 55,0% del vino detenuto è a DOP, il 26,1% a IGP, i vini varietali costituiscono appena l’1,3% del totale. Il 17,6% è rappresentato da altri vini. Le giacenze di vini a Indicazione Geografica sono molto concentrate; infatti, 20 denominazioni su 526 contribuiscono al 57,8% del totale delle giacenze.
Vino italiano: calano le giacenze, boom per il nuovo in fermentazione
Report ICQRF sulle giacenze vinicole: focus su Dop, concentrazione geografica e calo dei mosti